Stefano Cagol, Pensi! Pensi?, 2007, 2 PVC balloons, 50 m3 helium, labels
Pensi! Pensi?
Public Art Installation
2 PVC balloons, 50 m3 helium, labels
from 26 giugno 2007
until the 'death of a balloon'
Festival Portobeseno
Calliano – Trento
Public Art Installation
2 PVC balloons, 50 m3 helium, labels
from 26 giugno 2007
until the 'death of a balloon'
Festival Portobeseno
Calliano – Trento
White holes in the environment that we are living in, in our preconceptions, our bias.
They verify if we are thinking, the ymake us thinking without compelling as media do, without impositions, but instead being light, weaving, restless.
The project is part of the Portobeseno Festival that reflect on site-specific reality - composed by greographical, historical, emotional aspects - trough the point of view of new media and new creativity.
http://www.portobeseno.it
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Buchi bianchi nel paesaggio che ci circonda, nelle nostre convinzioni e pregiudizi.
Verificano se pensiamo, ci fanno pensare senza essere pesanti e costrittivi come i media, senza le loro imposizioni, ma al contrario mantenendosi leggeri, fluttuanti, irrequieti.
Come nelle precedenti opere di Stefano Cagol, l’artista pone un momento di riflessione senza imporre un punto di vista fisso, a priori. Fa questo offrendo un punto di vista mai scontato che non copre la realtà, ma la fa vedere a fondo. Per questo le sue installazioni sono aperte ad un pubblico ampio e si avvalgono di modalità prese a prestito dalla propaganda. Tutti in fondo possono/devono soffermarsi sul momento attuale, le cose positive e negative, i fatti personali e collettivi, perché oggi azioni e reazioni non sono limitate al singolo, ma estese a l’intero pianeta perchè tutti siamo guidati e influenzati dai mass-media.
Quest’installazione, che segue l’intervento di Cagol a Venezia per la Biennale, è inserita nel Festival Potobeseno. Il progetto del festival - che fa parte di un più ampio programma di ricerca - si propone di sviluppare una conoscenza teorica che sovverta l'ordinaria concezione di spazio, tempo e linguaggio – sviluppando due direttrici, una di installazioni permanenti ospitate nel castello di Beseno che raccontano il paesaggio e la popolazione , l’altra fatta di spettacoli e performance originali che tentano di descrivere il territorio secondo le teorie della geografia emozionale.
http://www.portobeseno.it
Stefano Cagol
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