20/02/2001 (extra)


From: <stefanocagol@tin.it>
To: samuele <info@crushsite.it>
Subject: S.A.A.
Date: Tue, 20 Feb 2001 02:02:26 +0100




invito opening di Milano a cui partecipo:
Galleria Gian Carla Zanutti Milano... opening h 9 pm 22.2.
YIIkone

An invitation for the Milano opening in which I participate:
Gian Carla Zanutti Gallery, Milano, opening 9 p.m., February 22nd




To: <info@crushsite.it>
From: stefanocagol@tin.it
Reply-To: stefanocagol@tin.it
Subject: comunicato stampa
Date: Tue, 20 Feb 2001 19:43:27 +0100

COMUNICATO STAMPA

gian carla zanutti

via col di lana,12 – milano – tel.02/58102506 – fax 02/8322960
e – mail: zanutti@ galactica.it


S. A. A
(strategies against architecture)
Stefano Cagol, Andrea Chiesi, Stalker
a cura di Luca Beatrice

giovedì,22 febbraio ore 19

S.A.A. è la sigla che abbrevia il titolo di un album degli Einsturzende
Neubauten, alfieri dell’Industrial Europeo tra i maggiori esponenti di un
rumorismo in accordo con le visioni metropolitane, con il paesaggio in
trasformazione inquieta, con la romantica sensazione che qualcosa sta
lentamente scomparendo.

Questo è, in sintesi, il tema di questa mostra che unisce differenti
espressioni dell’arte contemporanea (fotografia, pittura,architettura) e
propone altrettante visioni di confine.
Non c’entrano i non-luoghi, le periferie desolate, i posti che si
assomigliano ovunque,le città prive di caratterizzazione. E’ invece la
ricerca di uno spazio altro dove l’uomo può abitare e ritrovare le proprie
nostalgie.
E’ una mostra dedicata al Noise, agli incontri casuali, al cinema di
Sergio Leone, di John Woo, di Takeshi Kitano.

Stefano Cagol è nato a Trento nel 1969 dove vive. Opera prevalentemnte
con il video e la fotografia. Riprende sensazioni legate alla vita
metropolitana a cui sovrappone l’osservazione particolareggiata della propri
storia dei propri sentimenti spesso legati ad un viaggio o ad un soggiorno
lontani. Di recente ha esposto al MART di Trento nel ciclo “Contemporanea”.

Andrea Chiesi è nato nel 1966 a Modena dove vive. Dalle prime
esperienze sulla scena alternativa (musica punk,teatro,illustrazione) ha sviluppato
una crescente attenzione pittorica verso una architettura in via di
estinzione, un tempo scenario lavorativo e oggi abitata forse da fantasmi di
incerta provenienza. Ha esposto recentemente alla Galleria d’Arte Moderna di
Bologna, “Villa delle Rose” alla mostra “artisti, 8 critici,8 stanze.

Stalker dal 1990 lavorano a Roma su progetti che pongono in relazione
l’architettura,l’ambiente,l’uomo e la storia. Presenti nel 2000 alla
Biennale di Architettura a Venezia e Manifesta 3 a Lubiana dove hanno esposta
l’opera “Borderline” sul senso di confine come attraversamento.

La mostra è visitabile sino al 31 Marzo 2001-dal martedì al sabato
dalle 16 alle 19